Dopo i due componenti già osservati relativamente al complesso di castrazione (il confinamento castratorio della coscienza anale
nei confronti di qualsiasi contenuto dell’inconscio e l’aggressione sessuofobica) emerge ora un terzo componente:l’accecamento
della funzione intuizione.
La funzione intuizione è una funzione innata ed istintiva della coscienza .
Essa opera la traduzione dei significati simbolici dell’inconscio allo scopo di renderli integrabili nella coscienza stessa.
Ove questa operazione susciti nell’ambito parentale infantile ripetuti attacchi castranti e rimoventi può succedere che la funzione
dopo un po’ si inertizzi e venga perciò resa cieca, inoperante.
Si chiude così allora il ciclo della castrazione rendendo la coscienza del tutto inattaccabile rispetto ai contenuti dell’inconscio ed
azzerando ogni possibilità di integrazione di qualsiasi contenuto inconscio.
La coscienza rimane perciò del tutto sprovvista di tali contenuti ed esposta ad ogni aggressione da parte dell’ambiente e delle
sue informazioni distorte e distorcenti sulla natura dell’individuo.
Rimane
di conseguenza quindi esposta ad ogni forma di patologia mentale ivi
comprese le psicosi.