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Si tratta di un film che narra della vita di Ghandi e delle lotte del popolo indiano per liberarsi dalla dominazione e dallo sfruttamento dall'Impero Britannico.
Per comprendere il rapporto tra contenuti istintuali dell'inconscio e la feroce coscienza dissociata e castrante si osservi una scena di questo film che č anche una perfetta metafora di quel rapporto terribile e violento.
La scena č quella nella quale gli attivisti indiani si presentano in massa alle Saline, presidiate dall' esercito inglese, i cui soldati sono armati di bastoni.
Uno alla volta gli attivisti non violenti (i contenuti istintuali dell'inconscio) si presentano a quel cancello per chiedere l'accesso alle Saline* (la coscienza) e vengono abbattuti a colpi di bastone .
Centinaia e centinaia di non violenti di presentano uno dopo l'altro ai soldati armati di bastone fino a che i soldati stessi ed i loro bastoni sono sporchi del sangue dei non violenti.
Questa scena del film č una metafora PERFETTA del conflitto , che durerą per TUTTA la vita dell'individuo, tra sč stesso, le informazioni genetiche del suo Sč, i contenuti istintuali del suo inconscio che quelle informazioni rappresentano e la ferocia cieca, distruttiva ed autodistruttiva della sua coscienza dissociata e malata.
Un conflitto intrapsichico perenne, violento e defatigante che impegnerą l'individuo,di esso TOTALMENTE INCONSAPEVOLE, per tutta la sua vita spesso rovinosamente, in un modo o nell'altro, TRAVOLGENDOLO.
(*) Rammento che il sale č anche un simbolo che rappresenta la sapienza e la conoscenza.
Cioč indirettamente un simbolo della coscienza stessa.
Nella liturgia del sale della religione cattolica, rivolta ai neonati appena battezzati, essa questo vorrebbe significare: Donare ai piccoli nati una coscienza.
Se qualcuno ne comprendesse il significato.
(scritto il 3/1/25)