Si tratta di un film che nel linguaggio cinematografico rappresenta SIMBOLICAMENTE il mancato transito nell’inconscio della informazione genetica del Sé (La bambina nata morta), a causa ciò di una castrazione profonda.
"Il disperato tentativo materno “di risvegliarla affinchè possa emettere almeno un respiro al fine di poterla battezzare” rappresenta SIMBOLICAMENTE il tentativo di far transitare quella informazione genetica castrata dal DNA nell’inconscio al fine di poterne prendere coscienza (“al fine di poterla battezzare”)
(scritto il 710/24)