Per capire certi significati dei comportamenti umani , infantili e non, è assolutamente utile cercare di capire il significato di certi
comportamenti animali.
Cioè seguendo il grande esempio di K. Lorenz e di D. Morris fare anche etologia.
Il fatto è che la coscienza dei piccoli animali , cuccioli o adulti che siano , funziona in modo assolutamente simile alla coscienza
dell’essere umano soprattutto se questa coscienza è rimasta bloccata ad un livello infantile, ad un livello iniziale di sviluppo.
Detto questo è possibile che l’enuresi infantile notturna sia una modalità comportamentale assolutamente primitiva per esprimere
amore nei confronti della madre non avendo quella piccola coscienza altra modalità di farlo.
Questo tipo di espressione della affettività può suscitare ovviamente al risveglio una qualche forma di rimprovero o di repressione.
Nel caso di rapporti parentali anaffettivi quella forma di espressione primitiva dell’affettività ha lo scopo proprio di suscitare una
reazione materna, di suscitare una qualche forma di attenzione, di interesse, di psudoaffettività, un qualche tristo simulacro di
affetto purchesia.
Il richiamo al corrispondente comportamento animale (il fare i propri bisogni in luoghi impropri , a luoghi a ciò non delegati,per
esempio la lettiera) viene fatto in quanto è possibile che anche gli animali esperiscano lo stesso comportamento allo stesso fine:
Esprimere cioè in una forma assolutamente primitiva (ma pur tuttavia rappresentativa) l’affettività verso il proprio padrone.
Sicuramente non gradita e non gradevole ma insomma ciascuno esprime il proprio amore come può.