Se i mutamenti della coscienza (nel senso psichico quì illustrati) producono una serie di conseguenti mutamenti quantici, e le altrettanto corrispondenti informazioni quantistiche che attingono TUTTI gli elettroni della stessa coppia sparsi per l'Universo, si comprende il motivo per cui tutte le specie animali diverse dalla specie umana abbiano subito l'influenza della evoluzione darwiniana con la sola  eccezione della psiche della specie umana.

La coscienza e la psiche umana non avendo potuto vivere, a causa della condizione dissociativa rispetto al proprio Sè genetico (dissociazione imposta dall'imprinting infantile), la serie di mutamenti che la crescita psichica spontanea implica è rimasta isolata rispetto ai processi evoluzionistici dai quali ogni altra specie animale è stata invece investita.

Di tali processi evoluzionistici la specie umana è stata investita perciò per quanto riguarda la sua anatomia e fisiologia ma non per quanto riguarda il suo aspetto psichico.

É rimasta perciò isolata relativamente alla sua configurazione psichica rispetto ai processi evoluzionistici e segregata rispetto ad essi già nella sua  fase iniziale genetica, subito dopo la nascita,  negandosi di conseguenza ogni possibilità di sviluppo  rispetto alle sue pur NOTEVOLI possibilità potenziali.

Possibilità di sviluppo le quali non hanno riguardato invece le potenzialità di sviluppo della SOLA funzione razionale la quale, a causa di quella castrazione infantile ed iniziale, ha subito compensativamente un ipersviluppo che ha portato una specie massivamente dissociata da Sé a costruire grazie a quella iperrazionalità le armi GIUSTE per la sua distruzione in "OTTEMPERANZA" alle COAZIONI INCONSCE imposte dai propri complessi di castrazione distruttivi ed autodistruttivi.

E massivamente NEGANDOSI quella UMANITÀ PROFONDA che invece alle altre specie animali, alle quali pur la specie umana appartiene, è CARATTERISTICA*.  

(*) Nessun animale ODIA, nessun animale uccide per pura crudeltà, nessun animale tortura e fa del male intenzionalmente godendone, nessun animale abbandona AFFETTIVAMENTE i propri figli, subito dopo la nascita,  per poter IMPORRE inconsapevolmente ad essi la propria identica condizione psichica malata,  nessun animale ha mai eseguito stermini di massa, nessun animale ha mai inquinato e distrutto l’ambiente naturale che lo nutre e lo fa sopravvivere, nessun animale invoca Dio mentre uccide i propri simili senza motivo, nessun animale è malato di mente se non quegli animali che per loro disgrazia sono dai cosiddetti, IMPROPRIAMENTE, umani imprigionati, torturati (IN NOME DELLA SCIENZA, perbacco!!), divorati. tormentati per puro divertimento, ecc..

Fatti ammalare delle stesse patologie degli umani ed  inoltre  castrati e sterilizzati.

(Attività queste ultime che per la verità, seppur inconsapevolmente, i genitori umani esercitano, almeno per la parte psichica, anche CONTRO i loro stessi figli).

         (scritto il 10/10/24)

 

 

 

 

 

 


 

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