Ritorno per l'ennesima volta su un particolare sogno transferale fatto il 27/9 e riportato a pagina n. 1364/24 del 29/10.

Dice questo  sogno transferale:”Capovolgo un piccolo carro armato inglese e lo tengo fermo con il piede. Uno mi dice:”Attenzione che questo è pesantemente armato. Ha anche una telecamera posteriore che vede ciò che stiamo facendo”. Allora dico all’altro metti un pezzo di carta davanti la telecamera così non vede più nulla”.

Il ribaltamento del "carro armato pesantemente armato" ed il suo ACCECAMENTO riferisce di una azione controtransferale che induce in quella coscienza un RIBALTAMENTO TOTALE di ORIENTAMENTO.

Un cambiamento radicale che la porta da un atteggiamento PARTICOLARMENTE ostile, avverso e castrante ("potentemente armato") nei confronti del proprio Sè ad un atteggiamento della coscienza DIAMETRALMENTE OPPOSTO ("rovesciato") .

La porta ad una condizione di coscienza NON DISSOCIATA E NON CASTRANTE nei confronti del proprio Sè e, come tutte le coscienze inconsce ed inconsapevoli, TOTALMENTE CIECA rispetto a sé stessa .

Come era accaduto un'altra volta in un caso di improvvisa attivazione della comunicazione transferale dopo un costante lungo assoluto "silenzio" a questa comunicazione INASPETTATA segue dopo alcuni giorni la scoperta nel soggetto di un cancro metastatizzato.

E come nell'altro caso (vedi "Un caso oncologico") questa improvvisa inaspettata comunicazione appare come una richiesta inconscia di S.O.S., come una richiesta inconscia di aiuto ai fini di sopravvivenza da parte dell'inconscio del soggetto.

Se l'interpretazione sopra formulata fosse corretta ci si dovrebbe aspettare in questo soggetto (come era successo nel caso precedente) una spontanea ripresa del processo di crescita psichica con i corrispondenti mutamenti della coscienza e dell'inconscio nonché una corrispondente spontanea progressiva remissione (Sostenuta anche clinicamente, sostegno clinico peraltro non ancora avviato) di quella patologia.

Vedremo nel seguito.

          (scritto il 10/10/24)