Mentre scrivo sul tablet (12/10/2024 h. 16.15) di colpo non funziona più nulla e contemporaneamente salta via dallo stilo, che uso per scrivere sul suo schermo, la punta di gomma.
L'interazione (fenomeno di di sincronicità) si attiva quindi sia a livello di circuito elettronico sia a livello di materia .
Il che conferma il "solito" dualismo onda/particella (se ce ne fosse ancora bisogno) che conferma l'origine elettronica del fenomeno.
Ma non solo.
Questo particolare fenomeno significa che la coscienza rispetto alla sollecitazione dell'inconscio funziona come un sistema "a doppia fenditura" .
Inoltre ora ha poco senso parlare come ho fatto fin qui di mutamenti quantici di UN elettrone ma ha invece senso parlare di mutamenti quantici di FLUSSI di elettroni che dall'inconscio vanno alla coscienza ("a doppia fenditura") creando una doppia diffrazione che da origine nella realtà al duplice fenomeno di sincronicità di cui sopra. .
Il che significa che quel flusso di elettroni SIGNIFICATIVI, PORTATORI DI SIGNIFICATI, investe sia la coscienza cognitiva che quella percettiva.
Se si applica il concetto a livello psicofisico ciò significa della correlazione quantistica tra evento psichico inconscio, evento psichico nella coscienza ed evento sincronico rispetto alla cellula del soma.
I fenomeni di sincronicità sarebbero perciò determinati da eventi psichici (l'espulsione dalla coscienza di false informazioni grazie al fatto che di una informazione del Sè si è presa coscienza) le quali (mutamenti quantici, generazione di informazioni quantistiche, bla, bla, bla) attingono elettroni di coppia nella realtà sensibile di ambito generando tali fenomeni significativi.
Nel caso specifico è possibile capire indirettamente quale fosse la falsa informazione "espulsa": Era la INFORMAZIONE FALSA che occupava nei neuroni la informazione VERA genetica del Sè che riguarda il fenomeno della doppia fenditura che a sua volta conferma l'intuizione della esistenza delle due coscienze, la cognitiva e la percettiva.
(scritto il 12/10/24)