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“Gigetto entra in casa e vi trova dentro una quantità di gente che non conosce tra i quali un losco figuro. Intima loro di uscire da casa sua ma quelli non hanno nessuna intenzione di farlo.Egli minaccia allora di chiamare la polizia e comincia a comporre il 113 sul cellulare.Qualcuno cerca di impedirglielo mentre un altro arma una pistola. Gigino però riesce a chiedere aiuto al 113 dicendo loro anche dell’uomo armato.La polizia promette di intervenire al che quella gente capisce e comincia ad andar via in fretta.”
La novelletta a lieto fine è in realtà in sogno fatto la notte seguente una piacevole serata con alcuni amici ed amiche.
E questo sogno riferisce del rapporto esistente tra relazioni sociali e coscienza.
Le coscienze dissociate a quanto pare tentano continuamente di ristabilire una loro patologica omeostasi tra coscienze interagendo con le altre coscienze.
Se la coscienza non ha le opportune difese nei confronti di queste intrusioni inconsce essa verrà continuamente omologata ed associata a quel sistema omeostatico patologico e patogenico.
Potrebbe essere proprio questo meccanismo la causa della diffusione delle infezioni psichiche e della omologazione di massa alla diffusa condizione dissociativa.
Potrebbe essere proprio questo meccanismo inconscio la causa degli imprinting infantili distorti così tanto diffusi.
La coscienza integrata ha invece a quanto pare sviluppato le necessarie difese contro queste intrusioni inconsce omologative che peraltro svelano la loro esistenza, la loro presenza e la loro natura solo grazie alla funzione onirica.
Grazie alla funzione onirica si diceva oppure correttamente interpretando certe forme di espressioni deliranti in individui psicotici.