.
Non so esattamente quali attrezzi utilizzassero gli antichi alchemici per produrre i loro segreti.
Cercavano di mutare il piombo in oro oppure cercavano la pietra filosofale ed invece cercavano (illudendosi) di trasformare il piombo dell'inconscio nell'oro della conoscenza di sé .
Sicuramente usavano alambicchi (vedasi il mago Merlino di W. Disney), certamente usavano il mortaio ed il pestello.
Il primo, una semisfera cava forse di pietra, ed il secondo , esso pure di pietra , un piccolo fallo rigido.
Certamente venivano usati per "separare, mischiare ed amalgamare " (solve et coagula) i componenti istintuali del proprio Sè lavorandoli insieme con il maschile (il pestello) ed il femminile (il mortaio).
(scritto il 27/1/23)