A. MALE: Dall'esterno della psiche infantile giunge il "male" psichico: All'inconscio del bambino dai riversamenti dagli inconsci parentali ed alla coscienza della stessa psiche dalle false informazioni sul Sè, tramite la comunicazione sensibile. Per tutta l'infanzia e l'adolescenza.

B. BENE: Dal Sè genetico dell'individuo e dai suoi contenuti istintuali nell'inconscio arriva INVECE alla coscienza cognitiva ed alla coscienza percettiva un flusso di elettroni SIGNIFICATIVI*, che veicolano significati di quel Sè,  i quali significati si allocano nei neuroni di tali coscienze e scalzano da essi le false informazioni che in esse erano abusivamente allocate, a causa dell'imprinting infantile di cui sopra.

 

Depositate le loro "preziosa uova" in quei neuroni quel flusso di elettroni*, attraversando la doppia fenditura pardon le due suddette coscienze, crea un "figura a due diffrazioni"  le quali veicolano verso l'esterno, verso  la realtà sensibile,  quelle false informazioni (le quali producono i due fenomeni di sincronicità).

In realtà sono le INFORMAZIONI QUANTISTICHE ad avere  INDOTTO e GENERATO   ["sullo schermo del laboratorio"  quelle due figure di diffrazione (praticamente una ILLUSIONE OTTICA)]  nella realtà sensibile (il circuito elettronico del tablet  ed il piccolo tappo di gomma dello stilo) quei due fenomeni di sincronicità prima riferiti.

Cioè INDUCONO nei corrispondenti elettroni di coppia del circuito elettronico e della gomma dei mutamenti quantici che generano l'effetto sincronico già  narrato a pagina 1427/24.

Mentre l'effetto di diffrazione induce nel materiale dello schermo del laboratorio quella "ILLUSIONE OTTICA" (la figura di diffrazione),  la quale si spegne al cessare del flusso o resta impressa sulla pellicola fotografica, nel suo effetto nella realtà sensibile produce EVENTI REALI.

Così come IMMEDIATAMENTE PRIMA aveva prodotto EFFETTI REALI nei neuroni che erano stati attinti da quelle informazioni del Sè.

Quindi, ed usciamo finalmente dal laboratorio, le informazioni quantistiche generate dai mutamenti quantici degli elettroni inducono EFFETTI REALI sui nuclei delle molecole dei neuroni (e questo è supposto e quindi da dimostrare) e nella REALTÀ SENSIBILE  producono invece EFFETTI chiamati "EVENTI REALI" ( E questo è DIMOSTRATO).

(*) Questa è una prima approssimazione teorica. Più avanti preciseremo meglio.

        (scritto il 13/10/24)