Un essere umano, abituato da decenni all'esercizio del potere politico ed amministrativo, potere che ha esercitato ed esercita (vittima coatta di una ideologia che fa arricchire i ricchi, gli evasori fiscali ed i corrotti di ogni tipo ed impoverire ancora di più tutti gli altri, nonchè quelli che già poveri sono) ogni tanto emette un tristo gemito narcisistico dichiarandosi perseguitato/a.
Non capendo e non potendo capire che a perseguitarlo/a è la sua stessa coscienza dissociata, nemica giurata del suo stesso Sè, cioè di sè stesso/a.
E non capendo e non potendo capire che quella stessa sua coscienza dissociata, senza volerlo e senza saperlo, si è imposta brutalmente alle psiche dei suoi figli o figlie che siano.
Segnando ed imponendo loro, fin dalla loro infanzia, un destino non voluto che non è quello che geneticamente essi avrebbero potuto (e sicuramente voluto se avessero potuto volerlo) vivere.
(scritto il 13/10/24)