Quando un contenuto istintuale del Sé/un suo significato nell’inconscio si “agita” in cerca della sua rappresentazione nella coscienza uno delle modalità in cui quel contenuto istintuale del Sé tenta di emergere e rappresentarsi è un “ritorno all’antico”.
Ricordate le “Vie dei Canti” dei nativi australiani?.
L’Ear worm è il modo “moderno” cioè antichissimo con il quale quel contenuto si rappresenta e si fa “sentire” dinamicamente e MUSICALMENTE nella coscienza. E là persiste, disturbante, fino a quando la coscienza non avrà compreso intuitivamente il significato di quel contenuto istintuale integrandolo in sé.
Ed ora si rifletta di quanto Sé inconscio la musica, ogni musica che nasca dalla ispirazione creativa dell’inconscio, la tantissima musica che amiamo ascoltare estasiati, DICE DEL SÉ DEL MUSICISTA CHE L’HA CREATA, DICE DEL SÉ DEL SUO AUTORE.
(scritto il 17/10/24)