Traggo questa definizione dai versi di una poesia di una brava poetessa, Sissi, che quando li ha scritti non pensava o non sapeva di
pensare alla coscienza dissociata:
“Fuori qualcuno grida ,
qualcuno piange,
molti muoiono
ma la casa è sorda,
ha i muri imbottiti,
nessuno fa domande
né vuole risposte
tutto è sospeso in un immutabile presente.”