Il primo dei due sogni rappresenta la causa iniziale e quindi l’inizio della situazione di devianza della coscienza infantile rispetto al progetto di crescita psichica fisiologico e presumibilmente geneticamente determinato.

Il secondo sogno rappresenta invece (grazie al processo di crescita sviluppato) la fine di quella devianza ed il completo e totale superamento di quella  vecchia coscienza.

I due sogni in sostanza rappresentano una coppia di opposti , una coppia i cui termini sono in opposizione ed in contrapposizione l’uno rispetto all’altro.

Le coppie di opposti nella psiche si superano grazie all’emersione di un qualche nuovo simbolo unificante che  “unifichi” gli opposti (e potenzialmente i conflitti risultanti) ad un livello superiore.

A ciò provvede infatti  il terzo sogno nel quale viene annunciato la nascita del figlio del Re.

Questo simbolo richiama in qualche modo il simbolo del “bambino divino” ampiamente interpretato da C.G. Jung.

Esso rappresenta la nascita della nuova coscienza di Sé che unifica gli opposti e supera i conflitti intrapsichici (e sicuramente supera definitivamente il padre e la madre di tutti i conflitti cioè il conflitto all’ultimo sangue tra coscienza dissociata e contenuti istintuali dell’inconscio).

Non è a caso che in un sogno, ancora successivo ai primi tre,  appaia il simbolo della croce, anche questo simbolo ampiamente interpretato da Jung , il quale  rappresenta la coscienza sulla quale  si sacrifica l’eroe cioè il Cristo , una delle tante rappresentazioni possibili del Sé e della sua coscienza .

 

 

Torna alla home page    Torna alla pagina indici Luglio 2017