E’ possibile che gli individui,  la cui coscienza dissociata e castrante (e quindi con una potente conflittualità intrapsichica)  abbia sviluppato un intenso odio verso l’inconscio ed i suoi contenuti , odio che viene conseguentemente espresso con comportamenti ed ideologie di tipo razzista o fortemente discriminatori nei confronti della diversità,  subiscano a causa di tale condizione psichica una sensibile attenuazione delle loro difese immunitarie rendendoli così più esposti agli attacchi delle infezioni virali ?.

E' possibile che nelle regioni e nei paesi del mondo dove le ideologie di massa esprimono quei sentimenti e quei comportamenti l'infezione virale, per quel motivo, si manifesti in modo più virulento che in altri?.

 

 

 

 

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