Il mito di Prometeo , molto conosciuto , racconta che Prometeo ebbe l’ardire di rubare il fuoco agli Dei allo scopo di distribuirlo agli esseri umani che egli molto amava.
Zeus si infuriò per questo e condannò Prometeo ad essere incatenato ad una roccia. Inoltre ogni giorno una grande aquila gli squarciava il petto e gli divorava il fegato che però nel corso della notte si rigenerava.
Il mito, ed in genere i miti , raccontano delle storie fantastiche, ma in realtà veicolano (tentano di veicolare) verso gli esseri umani dei significati fondamentali.
I miti come del resto gli infiniti simbolismi di ogni religione metadicono continuamente in relazione ai processi di crescita psichica (di solito negati e rimossi) ed indicano perciò una strada, un percorso di crescita.
Non fa eccezione il mito di Prometeo.
I suoi simboli fondamentali sono tre: il rubare il fuoco agli Dei, l’essere incatenato alla roccia e l’avere il fegato divorato di giorno dall’aquila , fegato che ogni notte si rigenera.
Il rubare il fuoco agli Dei significa dell’essere capace di rubare la conoscenza di sé (attraverso, si sa, l’interpretazione dei simboli onirici) e di conseguenza dell’ancorarsi indissolubilmente a sé stesso, al proprio inconscio , al proprio Sé.
Di giorno la realtà e la vita offrono continuamente delle sfide che occorre affrontare con coraggio fino allo sfinimento. Ma la notte il vitale dialogo con il proprio inconscio rigenera le energie e prepara al nuovo giorno.
Qualcuno sostiene anche che il continuo confronto con la realtà del mondo e con le sue spaventose ingiustizie fa “rodere il fegato” agli esseri umani.
Si tratta di una interpretazione di quella parte del mito buttata sullo scherzoso (ma non più di tanto).
In sostanza il mito di Prometeo è un mito che rappresenta l’uomo cosciente di sé, radicato in sé stesso, ancorato alla propria totalità.
Non deve stupire che nei miti simboli che appaiono drammaticamente crudeli possano invece avere un profondo significato positivo.
Basta ricordare l’interpretazione che C. G. Jung dà del simbolo della croce e della crocifissione.