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La lingua , i sistemi linguistici ed i sistemi scolastici addestrano la coscienza , i suoi neuroni e il sistema neuronale a venire usati un certo modo.

Questa modalità di uso di quei sistemi viene definito uso razionale della mente, uso della logica.

Poiché le esperienze infantili ed adolescenziali vengono percepite attraverso i sensi , ivi compreso l’apprendimento di quanto sopra, parrebbe di capire che la progressiva formazione della coscienza (in pratica la progressiva acquisizione delle informazioni acquisite anche grazie a quei sistemi) proceda dalla superficie verso il profondo.

Rispetto alla lingua e a quei sistemi i miti, i corpi mitologici usano invece un linguaggio diverso  , un linguaggio simbolico.

Esattamente come la funzione onirica ed i sogni.

I corpi mitologici antichi e moderni inviterebbero perciò per la loro comprensione ad un uso diverso di quei neuroni e di quel sistema neuronale.

La loro esistenza peraltro parrebbe presumere che l’essere umano sia in grado di comprendere di quei miti,  di quei corpi mitologici il significato.

Magari inconsapevolmente.

E’ come se quei miti esistessero presumendo che non l’ego cosciente ma la coscienza, a quello scopo addestrata, fosse in grado di comprendere il significato che essi intendono comunicare al genere umano.

Presumendo perciò che già esista e sia sviluppata in quelle coscienze la capacità intuitiva, la funzione intuizione ,unica funzione in grado di far comprendere alla coscienza il significato dei linguaggi simbolici.

In mancanza di ciò nella stragrande maggioranza dei casi quei miti vengono letti per il loro significato letterale senza comprenderne il significato simbolico.

Viene cioè perduto del tutto lo scopo “educativo” per le coscienze che è la funzione primaria e principale della esistenza dei corpi mitologici.

Come già osservato anche le opere artistiche , i film, i romanzi, le poesie, le pitture , ecc., svolgono o dovrebbero svolgere la stessa funzione per la quale esistono i miti.

Essi sono la versione moderna di quelle mitologie e come esse falliscono miseramente il loro scopo per lo stesso motivo.

I procedimenti di comprensione intuitiva dei linguaggi simbolici parrebbero procedere in un verso opposto rispetto a quello dei processi di comprensione razionale.

In un verso opposto rispetto a quello dei processi razionali ,verso cioè che va dal profondo verso la superficie , qualsiasi cosa ciò possa significare in termini di neuroscienze.