Dice un sogno: Alla stazione di P.  cammino sul marciapiede verso la testata della stazione  tra due muraglie fatte con un enorme numero di scatole di cartone vuote sovrapposte là.

E dopo avere interpretato un grandissimo numero di simboli onirici il lavoro si avvia al suo termine. Restano nella coscienza le tracce di quel   grande numero di simboli ormai interpretati  , le tracce mnestiche di quella lunga esperienza vissuta.

Che succederebbe se quegli scatoloni anziché essere vuoti fossero pieni ?.

Intanto significa che i tantissimi simboli onirici che notte dopo notte entrano nella coscienza restano là come esperienza mnestica.

Ogni singolo simbolo non interpretato nella coscienza verrebbe allora agito da quella coscienza inducendo comportamenti , idee, sintomi ecc. che sono a loro volta rappresentazione di ciascuno di essi.

Si riprodurrebbe allora  nella propria esistenza una vita fantasmatica che non è la vita che l’individuo sarebbe destinato a vivere sulla base della sua reale natura.

Ma bensì rappresentazione, sceneggiatura teatrale , teatro.

Ma non vita.

 

Torna alla home pageTorna alla pagina indici Marzo 2020