Di mutamenti VIVE la Natura e la vita.
A partire dai minutissimi mutamenti degli stati quantici degli elettroni delle molecole i quali inducono mutamenti nei nuclei e nelle molecole stesse.
E da qui com'è ovvio una cascata di altri mutamenti.
In conseguenza dei quei primi mutamenti muta la coscienza (grazie ai mitissimi sogni, chi l'avrebbe mai detto!), muta l'inconscio, mutano il corpo e le sue patologie .
E mutano ancora gli eventi della realtà sensibile.
Nel breve periodo perciò cambiano molte cose e nel lungo, lunghissimo periodo scompare il Tirrannosaurus ed evolve il topo di campagna.
Grazie alle azioni scellerate della specie umana cambia il clima, innumerevoli specie viventi scompaiono e la Natura si adegua come può a questi mutamenti che lentamente la avvelenano.
E l'intelligentissima specie umana continua imperterrita a distruggere (stante la condizione psichica diffusa di incoscienza patologica e di cecità) non rendendosi conto che ciò porterà la specie verso la propria estinzione .
E VIENE DA CHIEDERSI? MA SAREBBE CIO' UN MALE?
Visto i danni che questa specie ha già procurato e procura e procurerà all'ambiente ed alla vita nel Pianeta, oltre a quelli che già procura e procurerà a sè stessa.
(scritto il 25/10/24)