L’argomento parrebbe inesauribile. Dapprima un po’ di storia.
C.G. Jung riferisce almeno tre episodi di sincronicità.
Il primo , quello che lo ha avviato al formulare la teoria della sincronicità, accade nel corso di una seduta con una paziente la quale gli riferisce un suo sogno nel quale appare uno scarabeo dorato.
Jung non comprende sul momento il senso di questo simbolo e guarda , riflettendo, fuori dalla finestra.
In quel momento uno scarabeo dorato svolazza fuori urtando contro il vetro come se volesse entrare.
Nel corso di un colloquio con S. Freud, nel quale Jung riferiva sulla evoluzione della sua teoria che era sul punto di superare ed abbandonare i presupposti teorici di Freud, un potente schiocco risuona nella libreria di Freud .Freud sobbalza e Jung gli dice che ne sta arrivando un altro.
E così accade.
L’inconscio di Jung con questo evento sincronico “urlava” contro le potenti resistenze culturali e razionali di Freud e segnava la svolta tra i due.
Il classico “se incontri il tuo guru uccidilo”.
Niente spargimento di sangue ovviamente ma la necessità ineluttabile di colui che ha più potenzialità di superare i dettami, le teorie e quant’altro del maestro.
Il terzo episodio è relativo a quando Jung studiava e cercava di capire il complesso simbolo del pesce.
Passeggiando lungo le sponde del lago di Ginevra scorge ripetutamente sulla riva dei pesci morti. Evento assolutamente insolito per la stagione.
Come ho già scritto Pauli era noto per il fatto che ogni volta che entrava o che si avvicinava ad un laboratorio un qualche apparato di quel laboratorio si guastava o si rompeva.
Anche qui si tratta di eventi sincronici che rappresentavano a Pauli l’urlo dei propri contenuti inconsci castrati dalle sue potenti resistenze culturali e razionali.
Andando all’oggi un amico giunto a buon punto del suo percorso di crescita in consapevolezza riferisce di una quantità di eventi sincronici tutti concentrati in pochi giorni in occasione di alcune svolte nodali del suo percorso psichico.
Nel giro di un paio di settimane con una accelerazione negli ultimi giorni:
- Al pc si guasta una scheda e non legge più le porte usb;
- Si guasta il piccolo lettore di mp3;
- Si guasta il suo primo cellulare;
- Il secondo cellulare non legge più la sua microscheda;
- Nella stessa mattina si guastano sia il nuovo lettore mp3 sia uno speaker che riproduceva musica leggendola da una microscheda;
Tutti eventi sincronici portatori di significati riscontrati con identici significati psichici.
Per inciso i piccoli apparati elettronici parrebbero essere particolarmente sensibili alle induzioni dell’inconscio a causa della delicatezza dei loro circuiti e della particolare sensibilità alla influenza delle microvariazioni nei campi magnetici ed elettrici.