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Mettiamo insieme tutte le informazioni fin quì acquisite e ragioniamoci sù.
La coscienza quantistica (l’insieme della materia elementare di cui sono composti i microtubuli di ciascuna cellula e di ciascun neurione) ogni volta che un sogno attinge la coscienza elabora questa informazione simbolica insieme ad altre e scodella nella coscienza dell’ego un insight.
Cioè il significato del sogno, cioè un’altra nuova informazione.
Questo processo viene definito frutto e conseguenza della attività SPONTANEA della funzione intuizione , della capacità intuitiva.
E tutto ciò accade nel cervello senza che l’ego muova un dito o impegni il suo desiderio o la sua volontà in esso.
Quindi se ne desume che la materia elementare di cui sono costituiti i microtubuli ogni volta che viene sollecitata da un input (un sogno che affiora nella coscienza) attiva spontaneamente una elaborazione complessiva delle informazioni del cervello/coscienza , processo elaborativo che definiamo capacità intuitiva.
Una elaborazione quantistica di quelle informazioni.
Abbiamo inoltre ipotizzato che l’elettrone (massa ed energia) veicoli sia energia sia informazione .
Informazione costituita dal suo stato quantico e dalla unità elementare di informazione costituita da ogni suo singolo mutamento quantico.
Ma se la materia elementare dei microtubuli è in grado di attivare spontaneamente (dopo l’input ricevuto) una elaborazione spontanea delle informazioni in possesso della materia elementare di cui sono costituiti e di cui è costituita la coscienza (senza alcun intervento dell’ego) si può presumere che TUTTA la materia elementare sia in grado di elaborare spontaneamente le informazioni di cui è in possesso (in pratica tutti i mutamenti quantici dai quali viene sollecitata quella elaborazione )?.
E se ciò è si può presumere che TUTTA la materia elementare di cui è costituito il pianeta Terra, sotto la spinta di innumerevoli sollecitazioni quantiche (si pensi solo ai movimenti della materia fluida del nucleo che genera i movimenti tettoniche delle placche terrestri nonché i terremoti ed i fenomeni vulcanici) generi in sè spontaneamente una enorme quantità di elaborazioni quantiche nel nanosecondo ?.
Nella coscienza il risultato di quella elaborazione spontanea è un insight.
Cioè un significato, cioè una informazione.
Si può presumere che quella immane elaborazione della materia elementare del Pianeta generi un flusso di informazioni che si diffonde per l’intero sistema solare ?.
Si può presumere , ancora, che analogo fenomeno accada nella materia elementare del Sole indotto dalla enormità di mutamenti quantici in atto in quella materia ?.
Si può pensare che questo reciproco flusso di informazioni tra il Sole e la Terra generi una reciproca attrazione ?.
La Natura è mossa da due enormi pulsioni:La spinta al mutamento (l’evoluzione) e la controspinta all’immobilismo (lo status quo).
Nella coscienza del vivente queste due spinte si concretizzano nel bisogno di mutamento della coscienza (nella direzione del Sé) e nelle sue resistenze ad esso.
La reciproca attrazione tra materia elementare del Sole e della Terra (una sorta di nostalgia della materia verso lo status quo ante dopo la immane lacerazione operata in essa dal Big Bang) viene però contrastata da una controspinta (il mantenimento dello status quo) il cui risultato sono le orbite dei pianeti intorno al Sole.
Insomma il Pianeta Terra ed il Sole ed ogni oggetto dello spazio sarebbero dei giganteschi computer quantistici che producono continuamente flussi di informazioni quantiche .
E le elaborazioni spontanee che in tali “computer” si svolgono sono una “forma di vita” allo stato più elementare che sia possibile immaginare.
Un forma di “vita” priva di coscienza.
E l’evoluzione delle specie ha , dopo tanto lavorio, prodotto una specie dotata di coscienza.
Si può immaginare che questo “prodotto” della evoluzione avesse il fine di dare coscienza anche a quella "forma di vita”?.
O che al contrario , ma è la stessa cosa, quella “forma di vita” abbia sollecitato l’evoluzione delle specie al fine di costruirne una dotata di coscienza affinchè a tale “forma di vita” possa essere dato riconoscimento ?.