Lo scopo della funzione onirica, la voce dell’inconscio, è quello di portare alla coscienza i significati mutageni delle esperienze vissute e dei contenuti istintuali del Sé dell’individuo.

Lo scopo della coscienza dissociata e/o castrante è invece mantenere immutata la condizione psichica  acquisita nella infanzia quale che essa sia.

Mantenere cioè perennemente immutato il suo status quo.

Affinchè la funzione onirica possa piazzare un suo significato nella coscienza il primo passo da fare è fare accettare dalla coscienza  il simbolo che veicola quel significato mutageno.

Se quest’ultimo dovesse anche vagamente trasparire dal simbolo esso verrebbe immediatamente rifiutato e rimosso.

Quindi il simbolo deve essere assolutamente “asettico”.

Una volta che il simbolo onirico viene accolto nella coscienza il secondo passo  è “offrirlo” alla funzione intuizione affinchè essa  lo trasduca nel significato il quale  indurrà un qualche mutamento alla coscienza stessa.

Poiché se la funzione intuizione riuscisse in questo lavoro  la coscienza sarebbe ineluttabilmente costretta a mutare.

E qui casca l’asino.

Perché la strategia primaria della coscienza dissociata è bloccare fin da subito, fin da subito dopo la nascita,  ogni informazione che attivasse in sé stessa quella “pericolosissima” funzione.

Il simbolo rimane perciò nella coscienza NON interpretato e il suo significato sarà agito da quella coscienza in una moltitudine di rappresentazioni diverse:Nei comportamenti , nelle proiezioni, negli agiti di ogni genere, nella ideazione ,  nei sintomi, ecc.,ecc..

In una quantità infinite di rappresentazioni che quel significato manifestano.

E che la coscienza non è in grado di riconoscere. I simboli onirici quando entrano nella coscienza , quando non interpretati , essendo carichi energeticamente comunque agiscono nella e sulla coscienza.

E ciò vale anche per i sogni non ricordati.

I sogni (i loro simboli energeticamente attivi) entrano al loro manifestarsi nella coscienza e diventano parte della esperienza vissuta da quella coscienza anche se non ricordati.

E come tutte le esperienze vissute dall’individuo (e dalla sua coscienza) esse agiscono  ed interagiscono in un modo o nell’altro  con la vita dell’individuo stesso

Per cui il sogno , i sogni , i loro significati si proietteranno nella esistenza dell’individuo.

“La vida es suegno”- Calderon de la Barca.