Dice un sogno transferale:”Vado al supermercato e nel reparto frutta che è un po' per conto suo c'è il mio amico G. che lo gesti-sce.Io allora recupero e metto in un sacchetto i pochi fichi avanzati ,ne recupero gli ultimi in uno scaffale altissimo sul quale mi arrampico. Alcuni maturi altri meno.C'è da mettere sul sacchetto lo scontrino con il numero che non trovo . Intanto ne arrivano altri che forse si lamentano con G. di della roba che avevano comprato. Il mio sacchetto è pesante. Poi trovo su un alto armadio un grosso sacco pieno di fichi molto grossi e molto buoni che forse G aveva messo da parte per portarli via lui. Ne prendo uno molto grosso e lo mangio voracemente”.

Il sogno riguarda un soggetto e  la presa di coscienza del suo femminile residuale nell'adattamento secondario (i fichi negli scaffali bassi) , di quelli nella coscienza dissociata (i fichi nello scaffale dove occorre arrampicarsi per raggiungerlo) ed infine una parte di fichi ancora inconsci (i fichi ed il grosso fico nel grosso sacco di G/il suo Sè.)

           (scritto il 04/11/24)