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Riepiloghiamo il particolare fenomeno quantistico della coppia di elettroni di un qualsiasi atomo.
I due elettroni della stessa coppia hanno due stati quantici differenti.
Quale che sia la posizione relativa dei due elettroni quando un elettrone cambia stato nello stesso istante l’altro elettrone della stessa coppia cambia il suo .
Quale che sia rispettiva posizione relativa nell’Universo e la distanza che li separi.
E’ la famosa azione fantasma a distanza tanto invisa ad A. Einstein.
Questo fenomeno ha interesse relativamente ai fenomeni di sincronicità in quanto ad un certo evento psichico corrisponde un evento reale sincronico, avente lo stesso significato, nello stesso arco temporale anche se la distanza tra i due fatti è rilevante.
Allarghiamo il campo.
Un atomo a seconda della sua natura ha alcuni o una moltitudine di coppie di elettroni.
L’Idrogeno per esempio ha numero atomico uguale a uno mentre per esempio il Borio ha numero atomico 107.
In ciascun elettrone di ciascun atomo accadono una gran quantità di mutamenti di stato,mutamenti che istantaneamente vengono comunicati all'altro elettrone della coppia corrispondente.
Una moltitudine di mutamenti di stato che istantaneamente vengono comunicati in giro per l’Universo.
E stiamo parlando di un solo atomo.
Pensiamo a quanti atomi ci sono nell’Universo.
Tra tutti gli elettroni di ciascun atomo ad ogni cambiamento di stato parte una comunicazione per l’altro elettrone della stessa coppia.
Sia che esso sia lì vicino al suo compagno/a sia che sia a milioni di anni luce di distanza.
E’ come se ogni elettrone di una stessa coppia fosse una specie di orologio che riceve una numero altissimo di comunicazioni di variazione di stato, una specie di moltitudini di segnali orari.
Ed ogni volta l’elettrone muta di stato.
Ogni mutamento di stato quantico di ciascun elettrone è informazione.
Quindi è come se tutto l’Universo fosse, in un modo o nell’altro ,continuamente aggiornato di ogni variazione di stato che avviene in qualsiasi punto di esso.
Una specie di continuo gossip a livello universale.
Uno interpreta un sogno in un qualsiasi angolino dell’Universo, avviene un mutamento di stato in qualche elettrone del suo cervello, un quid di energia passa da una parte all’altra, l’elettrone della stessa coppia di quello di prima muta a sua volta stato e (il cambio di stato è informazione) genera un evento reale il cui significato è lo stesso del sogno interpretato.
E’ come se tutti gli atomi dell’Universo costituissero un unico sistema omeostatico che continuamente si aggiorna in ogni punto a seconda dei mutamenti di stato quantico (e non solo) avvenuti in qualsiasi altro punto.
Questo immenso sistema di particelle elementari (facciano esse parte della materia vivente , della materia non vivente , della materia oscura , ecc., ecc.) continuamente aggiorna quell’immenso sistema omeostatico grazie alle informazioni così circolanti.
Se questa cosa ha un suo fondamento la domanda che sorge spontanea è: Ma a cosa serve tutto questo immane , perenne chiacchiericcio?.
Per quanto riguarda i sistemi psichici una risposta forse può essere data.
Ipotizziamo che due sistemi psichici in qualche modo grazie ad un loro qualche rapporto si siano scambiati uno o più di questi elettroni messaggero.
Nel momento in cui in uno di questi due sistemi psichici interviene un mutamento l’altro elettrone della coppia nell’altro sistema psichico muta di stato.
Ed aggiorna quest’ultimo sistema del mutamento avvenuto nel primo.
L’informazione può anche attivare un fenomeno di sincronicità, cioè un evento reale avente lo stesso significato del mutamento intervenuto, evento che con il suo significato informerà la coscienza percettiva del sistema psichico del mutamento intervenuto nell’altro sistema.
Inducendo con ogni probabilità un mutamento anche in questo sistema ed attivando quindi una reciproca interazione .