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Uno interpreta intuitivamente un sogno e poco dopo nello stesso ambito, sia spaziale che temporale , accade un evento reale che ha lo stesso significato di quel sogno.
Si può ipotizzare , e qui ho ipotizzato, che l’interpretazione intuitiva del sogno generi nella materia elementare della coscienza un qualche mutamento quantico il quale grazie all’entanglement quantistico induce, a distanza, un evento reale che porta in sé l’impronta , diciamo così , di quello stesso significato.
Ipotesi realistica , non mistica nè esoterica , ma tutta da verificare.
Chiediamoci ora come sia possibile che un evento psichico , quale che esso sia , induca nell’organismo un qualche fenomeno (sintomi, patologie ,dolori, disfunzioni, ecc.) che definiamo psicosomatico.
Fenomeno fisico , clinicamente e strumentalmente accertabile, il quale , guarda caso, ripropone rappresentativamente in sè lo stesso significato di quell’evento psichico.
Ovviamente per chi ha “occhi ed orecchie” adeguatamente sviluppate per comprendere intuitivamente il significato di quella rappresentazione.
I clinici discettano di lastre , ecografie e biochimica non avendo sviluppato “occhi ed orecchie” adeguate per capire a quel livello.
Tutta gente intelligentissima ,per carità, ma di intelligenza unilaterale , solo razionale.
Ma torniamo al punto.
Ma come un evento psichico è in grado di produrre nello stesso periodo di tempo un evento REALE a distanza (il fenomeno di sincronicità) , il quale riproduce il significato di quell’evento psichico, ed ancora ci chiediamo come possa insorgere il sintomo o la patologia psicosomatica ?.
Non è ancora piuttosto evidente che tra evento psichico ed evento somatico il tramite di collegamento e di comunicazione è , e non può essere altro , che la materia elementare che costituisce sia la coscienza , sia il cervello sia ogni cellula dell’organismo ?.
Ed il fenomeno somatico porta perciò in sé (come l’evento reale di cui si diceva prima) * l’impronta , la rappresentazione , del significato del corrispondente evento psichico.
Per cui una coscienza dissociata si rappresenterà in qualche patologia fisica portatrice del significato di quella patologia psichica , un complesso di castrazione si rappresenterà in comportamenti e patologie che lo rappresentano (per esempio il “buon” Putin decide di invadere l’Ucraina distruggendo ed uccidendo esattamente come il suo gigantesco complesso di castrazione ha invaso la sua coscienza distruggendo il suo Sé) , un trauma infantile si rappresenterà in un qualche evento traumatico nell’adulto, delle resistenze al mutamento si rappresenteranno, si somatizzeranno, in una qualche patologia che impedisce il movimento e così via.
Per vedere questi legami, questi collegamenti, queste rappresentazioni, comprendendone il senso, ci vogliono “occhi ed orecchie” che l’individuo razionale , accecato dalla sua stessa razionalità , non può né vedere né capire.
Ed allora “i medici tagliano e bruciano e vogliono anche essere pagati per ciò che fanno” (Eraclito).
(*) Ma perché il sintomo ,il dolore , la patologia quale che essa sia non è essa pure un evento REALE ?.