La rappresentazione iconografica, pittorica e simbolica classica dell'Ultima cena rappresenta un sistema strutturato nel quale viene rappresentato simbolicamente IL SE' (Gesù, la "cosa" in sé ) nonchè la rappresentazione simbolica di tutte le sue parti (Le figure dei dodici Apostoli) cioè la rappresentazione del Sè nella coscienza del Sé, le informazioni genetiche del Sè integrate in essa.
Si osservi come a quella rappresentazione pittorica e simbolica partecipi Giuda Iscariota il quale in quel sistema rappresenta il falso sé, colui che TRADISCE il Cristo.
Come a dire che il falso sè, il principio di realtà, le false informazioni che la realtà ed il suo principio portano con sé nella coscienza sono una componente STRUTTURALE del Sè genetico.
Strutturale e perciò ineluttabile.
Del resto un individuo che non avesse coscienza del principio di realtà* sarebbe patologicamente alienato rispetto a qualsiasi realtà sensibile.
(*) Patologie mentali che esprimono per esempio idee tipo No vax, terrapiattiste et similia.
(scritto il 14/11/24)