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La piccola coscienza infantile innata un giorno, imprevedibilmente, sospinta dal suo piccolo Sé ancora inconscio conquistò il potere.

E da li cominciò a fare grandi progetti per il futuro.

Voleva crescere ed espandersi (com'è naturale per la coscienza infantile) e per prima cosa pensò al Canadà, di prendere a sè il Canadà.

Lo vedeva come la sua coscienza cognitiva che fino a quel momento, dal suo falso sè, le era stata ferocemente negata.

Poi pensò di allargarsi ancora più a Nord e puntò ad acquistare, o di impossessarsi manu militari, della gelida Groenlandia.

Nella quale aveva ben visto la propria coscienza percettiva, gelata dall'imprinting infantile e perciò completamente dissociata.

Quindi si volse verso Sud e puntò su un canale, che vedeva nella sua inconscia follia come la porta tra la coscienza e l'inconscio, il Canale di Panama*.

Ed pensando così di avere ottenuto, per il suo Sè genetico non ancora nato, l'accesso all'inconscio decise seduta stante di chiamare il vicino Golfo del Messico: "Golf of America".

Puntando forse nel futuro, chissà, di potersi impossessare anche di quello.

(*) Nel film "Arsenico e vecchi merletti (Arsenic and Old Lace)" ,di Frank Capra, c'è altro americano, zio Teddy "Roosevelt" Brewster, che crede di stare costruendo nella cantina della sua casa il canale di Panama. Nel film verrà poi ricoverato in manicomio.

                              (scritto il 8/1/25)