Un leader politico che avesse trovato una qualche forma di comunicazione particolarmente incisiva (a voler prescindere del tutto della qualità dei suoi contenuti ) e avesse inoltre la opportunità di ripeterla più volte e frequentemente ai propri seguaci con ogni probabilità conquisterebbe in breve tempo un significativo seguito elettorale.
Non avrebbe in ogni caso inventato nulla di nuovo.
Le tecniche della
comunicazione pubblicitaria fondano il successo dei
loro messaggi sia sulla efficacia del messaggio
stesso (ed anche qui a voler prescindere del tutto
della qualità dei suoi contenuti) sia sulla sua
ripetitività.
Questa cosa ci fa capire come la comunicazione
dissociante e/o castrante che l'ambito parentale
infantile porta continuamente verso la coscienza
infantile abbia così significativa efficacia grazie
al fatto che essa viene ripetuta un’enorme numero di
volte nei confronti di quella coscienza ed in un
arco temporale che varia dai 0 a 18 anni circa.
La sua incisività diventerà allora pervasiva nei confronti di ogni livello di coscienza che fisiologicamente anno dopo anno si stratifica nel giovane individuo.
Del resto non c'è da
stupirsi di questa insistenza e costanza.
Quella comunicazione ha lo scopo di produrre i suoi
effetti perniciosi in un lungo arco di tempo anche
quando la fonte di essa non è più in grado di
produrla.
Un arco di tempo che dovrà durare per tutta la vita
del soggetto.