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Occorre costantemente ricordare che durante un processo di crescita psichica , sia il proprio sia quando si dà supporto a quello di altri, ci si rapporta, per quanto si possa essere increduli, per quanto ciò possa sembrare inverosimile , con forze potenti della Natura dell’individuo che sono state a lungo confinate e represse nell’inconscio e che attendono da anni e da decenni di trovare una strada controllata verso la coscienza .
Sono le stesse forze che danno origine in taluni individui a fenomeni psicotici estremi o a fenomeni di sincronicità/eventi avversi talora devastanti.
Le condizioni psichiche di partenza che possono dar origine ad tali eventi sono:
- Un inconscio sovraccaricato di contenuti inconsci repressi energizzato sopra ogni limite;
- Un potente complesso di castrazione attivo e similmente energizzato.
Può accadere che tali forze represse da anni e decenni si rendano manifesti perfino nel transfert, tranquilla forma di comunicazione sì subliminale, ma che in determinate condizioni psichiche del soggetto può anche rendersi manifesta all’osservatore con sensazioni ed eventi molto potenti e singolari.
Seguirà successivamente ,dopo tale comunicazione, come al solito un sogno che rappresenta ciò che il transfert ha comunicato partendo dall’inconscio dell’altro.
E quindi , dopo quella comunicazione transferale particolarmente intensa e coinvolgente, dice il sogno:”Due donne, vanno avanti con lunghissimi pali, ed uno le segue con due lunghissime zappe .Tutti hanno dei sacchi e si arrampicano lungo una scala a pioli fino al terrazzo.”.
In questo sogno, che segue quel transfert molto intenso cui si accennava, è l’intero “pacchetto” che va alla coscienza del soggetto partendo dal suo inconscio.
Il Sé del soggetto , la coscienza cognitiva e la coscienza percettiva del Sé con le rispettive funzioni intuizioni e con i rispettivi significati, “salgono” alla coscienza .
Il Sé porta con sé due lunghissime zappe.
Com’è noto la zappa è il semplice ed elementare attrezzo che serve per coltivare la terra e farla produrre.
Le due zappe rappresentano perciò le “radici” nell’inconscio , le controparti nell’inconscio stesso, delle funzioni intuizioni (una per ciascuna coscienza) che la coscienza cognitiva e la coscienza percettiva portano alla coscienza , a quella che sta per diventare la coscienza del Sé.