.
Il signor F. , un uomo abile ed intelligente (ancorchè da sé dissociato), un giorno ha l’idea di costruire nel suo cortile una tettoia per ripararsi dal sole e dalla pioggia quando fa la sua siesta.
Compra delle travi di un certo tipo e misura , chiodi , ecc.
Siccome è uno abile e ha tutti gli attrezzi giusti in poco tempo costruisce questa bella tettoia.
Il tempo passa , le cose cambiano e dopo qualche anno il nostro signor F. smonta la tettoia e la rimonta da un’altra parte.
Al suo vicino di casa il signor L. , un tipo stupidotto (ancorchè esso pure dissociato da sé) , dopo qualche anno viene in mente anche a lui di costruire una specie di tettoia per un altro scopo.
Compra lo stesso tipo di travi e chiodi , ecc. che aveva a suo tempo comprato il signor F. e gli chiede una mano e gli attrezzi per costruire questa tettoia.
La quale secondo la sua idea (in tutta evidenza per niente originale) sarà del tutto simile a quella che aveva a suo tempo costruito il signor F.
E qui succede l’imprevedibile.
Il signor F. sollecitato a dare una mano a L. s’incazza con lui e cominciamo a polemizzare tra di loro.
Come mai ?.
Il fatto è che L. sta emulando inconsapevolmente ma con tutta evidenza , seppur a distanza di tempo, un comportamento spontaneo di F..
Un comportamento nato da una idea spontanea ed originale dello stesso e quindi espressione e rappresentazione di un suo qualche contenuto inconscio (e del quale è egli stesso inconsapevole).
In qualche modo una rappresentazione simbolica di sè stesso, insomma.
Il fatto che L. ora gli riproponga quella idea e di realizzare davanti ai suoi occhi ciò che lui aveva a suo tempo costruito e rappresentato fa scattare l’incazzatura di F, fa scattare ed evidenziare insomma in lui il conflitto che egli inconsciamente cova con sè stesso.*
Qualcuno di loro si è reso conto di cosa sta succedendo?.
Figuriamoci !.
Magari a forza di incazzarsi tra di loro un giorno si prendono a coltellate e tutto finisce in tragedia.
(*) Attenzione .Questo è esattamente lo stesso meccanismo che induce i genitori ad incazzarsi e magari a picchiare i propri figli quando questi ultimi si comportano in un certo modo rappresentando ai loro occhi ciò che essi stessi hanno inconsapevolmente inoculato nelle loro psiche infantili : “Io ti ho imposto e costretto a comportarti in un certo modo ed ora ti reprimo, magari brutalmente , poiché tu fai ciò che io ti ho a suo tempo imposto di fare !”**
Ovvero la follia in casa e sottocasa!
(**) Oppure ,il che è lo stesso,: “Io ti bastono e ti punisco in quanto tu ti stai comportando, come io ti ho a suo tempo imposto di fare, rappresentando così davanti ai miei occhi quella parte di me stesso che io odio ed ignoro. !”