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Se in un computer si immettono dati falsi esso le elaborerà puntualmente e produrrà risultati sbagliati.

Se l'imprinting infantile immette, con la comunicazione sensibile parentale, nella coscienza dei figli informazioni false circa la loro REALE NATURA la coscienza infantile prima e dell'adulto poi le elaborerà e produrrà fin da subito una condizione di dissociazione totale della coscienza dall'inconscio e dal Sè.

Produrrà inoltre nevrosi, idee alienate, comportamenti impropri e patologie somatiche, ecc., ecc..

Questo verso il "fuori".

Verso il "dentro" si può ipotizzare che quelle informazioni memorizzate nella coscienza neuronale (in conflitto con le informazioni genetiche del Sè presenti in quelle stesse cellule) retroagiranno a feedback inducendo "infiammazioni" (sovraenergizzazioni e mutamenti quantici) negli elettroni di quelle cellule .

Si può ipotizzare ancora che tale processo patologico a retroazione a livello molecolare possa ad un certo momento mutare il DNA di quelle stesse cellule.

È la PATOLOGIA, ciò che è malato, che sostituisce ed infetta ciò che è sano.

È la patologia che dilaga ed impronta a sé ciò che è sano.

Esattamente come fa ogni infezione che si trasmetta dal malato al sano.

Ad ogni ipotizzabile livello possibile.

                                  (scritto il 9/1/25)