Se accarezzo il grosso gatto bianco con la mano nuda esso mi attacca graffiando.
Se compio lo stesso gesto con la mano guantata egli si gode, ronfando, la carezza e si ribalta sulla schiena per farsi carezzare la pancia.
Per questo gatto la mano nuda RAPPRESENTA un passato che porta con sé una esperienza dolorosa dalla quale occorre difendersi.
Rappresenta cioè UN SIMBOLO che collega l'esperienza di OGGI con l'esperienza del PASSATO..
La mano guantata rappresenta invece la realtà del quì ed ora della quale si può solo godere la natura.
Quindi la coscienza del gatto distingue tra simbolo e realtà.
Il simbolo, la rappresentazione di una esperienza dolorosa vissuta nel passato, suscita un comportamento DI DIFESA, DI RIMOZIONE, DI CASTRAZIONE.
Mentre la realtà oggettiva NO.
Allagando lo sguardo sono quindi le esperienze dolorose vissute nel corso del passato, ed in particolare nel corso dell'imprinting infantile, a scatenare i meccanismi reattivi di rimozione e di castrazione della coscienza nei confronti del Sè e dei contenuti istintuali dell'inconscio.
Depurata la coscienza da quelle esperienze dolorose, prendendone coscienza, (nonchè dalle false informazioni che le hanno generate) il processo di crescita psichica della coscienza va avanti liscio come l'olio.
(scritto il 5/12/24)