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C'è da dire preliminarmente che se non vivi l'esperienza è impossibile comprenderne il significato.

Detto questo accade in questi giorni di "transito" che la memoria a breve termine perda colpi.

Influenzata negativamente, come altri eventi e sintomi, da quel passaggio delle false informazioni del falso sè dallo psichico al fisico.

Le dimenticanze occasionali nulla hanno di occasionale e tutte SIGNIFICANO.

Le dimenticanza sono una delle forme con le quali si rende manifesta la capacità rimovente della coscienza.

Dimenticare significa rimuovere dalla coscienza.

Dimenticarsi il gas acceso, dimenticare le chiavi dell'auto, dimenticare un appuntamento importante, dimenticare a casa carte importanti che servivano per un appuntamento, ecc. significano sempre qualcosa.

Anche se di quella dimenticanza non riusciamo a cogliere il senso.

E se si comprende il fatto che dimenticare significa rimuovere ci si avvicina di una passettino alla comprensione del suo significato.

Per esempio una dimenticanza che può portare ad una terribile tragedia è dimenticare il bambino o la bambina sul sedile posteriore dell'auto.

Dimenticanza terribile ancorché vissuta da genitori sicuramente amorevoli.

Dimenticanza che metadice di un complesso di castrazione attivo che inducendo quella "dimenticanza" rappresenta del suo tentativo di rimuovere un "pericoloso" contenuto istintuale,"il bambino divino", il Sè, che si avvicina, pericolosamente per lui, alla coscienza.

                                  (scritto il 10/1/25)