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Ci fu tempo in cui per ingraziarsi la benevolenza degli dei si sacrificavano brutalmente esseri innocenti ed incolpevoli (all’epoca era del tutto indifferente che si trattasse di animali o di esseri umani) .

I sacrifici umani esistono ancora oggi anche se il sacrificio usa tecniche raffinatissime ed apparentemente incruente.

Qualche decennio fa circolavano negli U.S.A. dei software , nemmeno troppo sofisticati, che erano in grado di prevedere per ogni investimento fatto in pubblicità quanto sarebbe stato il ritorno in termini di aumento delle vendite del prodotto e quanto l’incremento del conseguente profitto.

In pratica si riteneva , ed ancor più oggi si ritiene, che quanto più il messaggio pubblicitario fosse ripetitivo e pervasivo tanto più AUTOMATICAMENTE esso  fosse capace di indurre  maggiori vendite del prodotto.

Quale che fosse il prodotto, quale che fosse la sua qualità, quale che fosse la sua capacità reale di soddisfare bisogni primari e così via.

Il meccanismo funzionava e funziona (con certe limitazioni) in quanto si basava su un principio semplice .

L’uomo massa , inconscio e dissociato da sé, è un fruitore passivo ed inerte rispetto ai messaggi pubblicitari i quali erano (e sono) in grado , a seconda delle loro immanenza e pervasività, di indurre comportamenti inconsapevoli completamente svincolati dalla reale volontà dell’ego il quale di quei messaggi era (ed è) passivo ed inconsapevole vittima.

A prescindere dal reale interesse dell’individuo stesso, dai suoi reali bisogni , dalla sua vita .

Essendo stato l’individuo inconscio di sé eletto, suo malgrado,  a vittima sacrificale.

Sfruttando abilmente ed incoscientemente la capacità emulativa della psiche dell’individuo dissociato, la quale non ha altro modello da emulare che quello proposto dalla realtà e dai suoi mass media.

La potenza del messaggio pubblicitario , il quale agisce sia a livello cosciente che a livello subliminale , aziona i processi emulativi inconsci dell’individuo inducendolo all’acquisto del prodotto.

In un mercato composto da decine e centinaia di milioni di potenziali compratori la cosa funzionava e funziona alla grande.

La cosa , in parte grazie ai social network, funziona oggi alla grande anche per il messaggio politico.

Il quale sfrutta la permeabilità di quelle psiche alla infezione psichica emulativa.

Masse di individui inconsce e dissociate da sé , la loro pallida volontà, viene  letteralmente pilotata dalle abili mani manipolatorie di astuti massmediologi i quali rispondono agli esclusivi interessi di grossi potentati economici o geopolitici.

E mai , mai, agli interessi dell’individuo e dei suoi reali bisogni.