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Se il processo di crescita psichica al suo  primissimo  insorgere nella coscienza del bambino/a avesse una strategia di tipo “militare” (e non c’è nulla da ridere in quanto tutto ciò che è prodotto dalla mente umana riferisce simbolicamente di processi psichici inconsci)  se, si diceva,  avesse una qualche strategia , e sarebbe ben strano che non l’avesse, essa sarebbe del tipo:

-          Dapprima l’artiglieria  sfonda il fronte nemico ed installa in esso una testa di ponte.

-          Da quì le forze terrestri comincerebbero ad invadere il territorio nemico dilagando in esso.

Quale potrebbe essere la “testa di ponte” del processo di crescita psichica se non  il primo germe della funzione intuizione ?.

Tale “testa di ponte” contribuirebbe ad far affluire lentamente alla coscienza i significati dei contenuti istintuali inconsci facendo sviluppare così nella coscienza del bambino/a un normale processo di crescita psichica.

Quale potrebbe essere quella “testa di ponte”  se non il primo “germe” del “fallo” (inteso come capacità della coscienza di capire di sé) ?.

Si comprenderebbe allora la pervasività della sessuofobia che nella immensa “stupidità” della coscienza razionale  dissociata , incapace di comprendere il significato dei simboli,  non riesce a distinguere tra “fallo” (nel senso suddetto) e fallo (inteso questa volta come organo sessuale ivi compreso il clitoride femminile  che ha una piccola forma fallica).

Probabilmente è proprio così che accade e ci sarebbe da mettersi a posteriori le mani tra i capelli per la incredibile follia dell’umano.