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Il complesso paterno è il risultato del processo di passiva emulazione che la psiche della bambina fa rispetto alla psiche paterna.

La coscienza infantile emula nel corso dell’imprinting la stessa configurazione psichica della coscienza paterna.

Successivamente questa condizione sprofonda nell’inconscio e su di essa l’inconscio investe affettivamente.

Questa condizione psichica vien di solito associata al cosiddetto complesso di Elettra,  all’amore filiale nei confronti del padre ed al divieto sociale d’incesto.

In realtà questa definizione del problema è a sua volta una rappresentazione simbolica che dice che la figura paterna non può penetrare e portare i propri contenuti nella coscienza del Sé della figlia.

Ciò in quanto quella coscienza ,non ancora operativa, può ricevere contenuti solo dal Sé e dall’inconscio della donna.

Questa cosa viene resa in modo immaginifico dalla funzione onirica la quale la  rappresenta  con : “la vecchia forchetta arrugginita(“il fallo paterno”) non può forare la capsula del caffè (la coscienza del Sé della figlia)”.