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Ed ora inizia la favola.

Pensiamo alle informazioni/significati che dovrebbero far sviluppare la crescita psichica dell’individuo come tanti scolaretti.

Il loro più grande desiderio è di riuscire ad arrivare nella loro scuola, il mondo Tre la coscienza.

Non ci riescono quasi mai.

Ed allora si disperdono nel Mondo Due e se lì non c’è più posto anche nel mondo Uno.

Attenzione questi scolaretti saputelli sono pieni di energia , si sa come sono i giovinetti.

E dove toccano possono fare danni.

Se toccano gli oggetti , le persone o le idee del Mondo Uno quell’individuo vedrà tutto ciò non per ciò che essi sono e ne esagererà  perciò , talora a dismisura,  l’importanza .

Quegli oggetti, persone, ecc. , perderanno la loro reale natura e diventeranno rappresentazioni e rappresenteranno agli occhi ciechi dell’individuo non ciò che sono ma i significati/scolaretti che la sua coscienza si rifiuta perfidamente di far entrare.

Taluni di quegli scolaretti attingono anche talune  cellule ed organi del corpo vivente, che fa parte del mondo due, ed allora son dolori !.

E anche questi sintomi sono rappresentazioni e rappresentano qualcuno dei tanti scolaretti/significati  rifiutati dalla coscienza/mondo Tre.

Un giorno qualcuno , diciamo uno scarparo qualsiasi, si stufa dei suoi sintomi e di vedere sempre il mondo Uno sottosopra e se ne va in terapia.

E qui comincia il bello.

I tanti scolaretti , fin là rifiutati dal mondo Tre , entrano in fibrillazione e si mettono in fila per andare finalmente a scuola.

Ricordate la favola di Biancaneve ed i sette nani ?.

Ebbene questo descrive.

I sette nani (non a caso sono sette dato che il numero 7 rappresenta in qualche sogno la coscienza del Sé) escono dalla miniera e si avviano felici e contenti  verso la casetta dove Biancaneve ha preparato la cena, riordinato e ripulito tutto.

Anche Biancaneve ha avuto i suoi guai ma questa è un’altra storia.

Via via che l’individuo interpreta intuitivamente un sogno  od un simbolo uno scolaretto riesce ad entrare finalmente nella coscienza e qui comincia a fare pulizia e a mettere in ordine.

Un quid di energia/significato è passato dal mondo Due  al Mondo Tre.

Ma non finisce qui.

Contestualmente un quid di energia degradata passa dal mondo Tre  al mondo Due e da qui al mondo Uno e ivi si disperde.

Attenzione questi movimenti e flussi di energia/informazioni investono, nel corso di quel processo di afflusso degli scolaretti verso la loro coscienza/scuola, anche il mondo Uno.

I tanti scolaretti che prima erano allocati in oggetti o persone, ecc. del mondo Uno (li chiamano “proiezioni”) , cominciano a scorrere verso il mondo Due e talora provocano un “incidente” che viene definito dai gran dottori “fenomeno di sincronicità”.

Generano cioè un evento reale nello stesso tempo e con lo stesso significato di un corrispondente evento psichico che accade dentro la psiche di quell’individuo in trasformazione.

Quando tutti gli scolaretti hanno finalmente raggiunto la loro scuola e si sono ritirati dai loro trespoli posti sui vari oggetti, persone, o idee della realtà sensibile , quando essi si sono ritirati dai loro trespoli posti in questo o in quell’organo fisico o in questo o in quella funzione fisiologica , quando tutto questo è avvenuto si dice che l’individuo ha preso coscienza di sé.

Pensa un po’ che casino bisogna fare per mettere  a posto i casini fatti inconsapevolmente dai genitori nel corso dell’infanzia dei bambini e realizzare una cosa che è assolutamente fisiologica  ed assolutamente normale cioè la crescita psichica adulta.

Ed io chissà che mi credevo leggendo i tanti grandi dottori della materia !.