Oggetto misteriosissimo che si nasconde sotto le più svariate vesti.
Ad alcuni sembra amore ed “invece era un calesse “ –(Troisi)- cioè un’altra cosa.
Ad alcuni sembra che muova le ruote del mondo ,amor che move il sole e l’altre stelle, (Dante).
E’ tra le cose buone della vita e la rende meno difficile, meno insopportabile, meno schifosa .
Diversamente dal consueto, diversamente dall’orribile “massa”, l’amore guarda verso il povero, il debole, il bisognoso, verso l’ultimo, verso il diverso.
Sembra ovviamente il contrario dell’odio ma è tutt’altra cosa.
E’ ciò che può salvare l’umanità nel senso di comunità di esseri viventi ed è ciò che salva l’umanità , cioè il nostro essere uomini e donne vive e non vecchie e rugginose macchinette costruitesi in un passato antico ed impregnate di odio verso noi stessi.
Macchinette che ben pochi si prendono la briga di revisionare e riportare al loro ruolo umano.
L’amore è sentimento, è sessualità, è tenerezza, è dolcezza , è solidarietà, è tolleranza, è comprensione , è empatia, è il bimbo che piange e la madre che lo conforta, è l’uomo che soffre e l’altro che lo aiuta, è il gattino affamato che nutri , è il povero che aiuti, è l’infermo che soccorri, è la donna che accarezzi.
E’ oggetto misteriosissimo che si può descrivere solo per metafore, per versi, per ciò che fa e produce.
E’ naturalmente energia , passione, tormento, talora sofferenza.
Diceva un rivoluzionario messicano del secolo scorso che senza l’ideale e l’amore siamo niente.
Circa l’ideale non saprei ma circa l’amore sono d’accordo.