Il bambino è molto vivace e dimostra una acuta intelligenza.

Si muove molto nella casa ed ha comportamenti che suscitano continuamente riprovazione ed azioni repressive di varia natura da parte dei membri dell’ambito familiare infantile.

Il bambino in sostanza continuamente provoca comportamenti coatti di tipo repressivo da parte dei membri di quell’ambito.

Ma quali sono questi comportamenti provocatori che suscitano continuamente quei comportamenti repressivi ?

Il bambino tocca tutto, sposta continuamente gli oggetti e le sedie, tocca con insistenza gli oggetti più fragili a rischio di rottura, sposta gli oggetti ai quali sa i genitori tengono molto.

Cioè ?

Genera continuamente nello scenario casalingo dei mutamenti. !

Che orrore !!

L’inconscio del bambino sollecitato dai suoi potenti istinti nella direzione della crescita psichica metadice che vorrebbe mutare l’ordine repressivo in atto nella coscienza del bambino.

Il risultato che ottiene è quello di suscitare azioni repressive contrarie al mutamento  da parte dell’ambito familiare infantile.

Con l’ulteriore risultato di rinforzare , attraverso l’introiezione da parte della coscienza infantile, i meccanismi di repressione in atto.

Si tratta com’è ovvio di un circuito formativo perverso che da una parte blocca sempre di più il processo di crescita psichico il quale dall’altra parte (procedendo inevitabilmente il processo di crescita fisica) tende a rinforzare la propria carica energetica nella direzione della crescita , purtroppo bloccata, nell’inconscio del bambino.

 

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