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(-  Si tenga presente che non esiste e non può esistere un “dizionario” dei simboli. Soccorre qui la definizione che dei simboli dà Claude Levi-Strauss: “I simboli non hanno una significazione intrinseca ed invariabile , non sono autonomi nei confronti del contesto. La loro significazione è anzitutto di posizione” – Da   “Il crudo ed il cotto”.

Il simbolo “=” nel contesto seguente significa: Risultato di una interpretazione solo intuitiva).

 

- C’è un grosso libro in folio , un grosso pacco di fogli non rilegato, ed io ne piglio una parte dei fogli la metto in borsa per poterla leggere a casa perché mi interessa . Sulla testa di questo quà che lo aveva scritto … ci sono  più scolopendre appese una sopra l’altra con un filo che poi si trasformano in un’altra bestia , una specie di bestia a forma di cerchio , sospesa sulla testa  che gira intorno  e noi ci scansiamo.= A feedback la conoscenza acquisita dalla coscienza (e trascritta nelle molte pagine di questo sito)  passa da essa al Sé ed alla Natura. Conoscenza  acquisita e scritta da uno  dapprima afflitto da alcuni complessi di castrazione e poi attinto dalla coscienza del Sé (il cerchio come simbolo della totalità della conoscenza di sé).

- Una vecchia parla da sola.Ha due cani e un gatto .Il gatto si fa portare sulla schiena da uno dei cani oppure cammina veloce sotto di lui.= Il complesso materno grazie al quale l’istinto inconscio (il gatto) si appoggia e si aggancia alla coscienza dissociata della figura materna (la vecchia che straparla con le sue due funzioni superiori : i due cani).

- Per terra i molti pezzi di un candelabro rotto.= Una coscienza molto frammentata da una quantità di esperienze caotiche.

- In una specie di parco pubblico c’è una specie di giostra con delle canoe a due posti che porta su le persone in mezzo ad un grande albero. Un uomo monta su uno dei due posti e sull’altro monta una donna per riequilibrare e la canoa va su. Le canoe si spostano a comando anche lateralmente quando sono giù per far passare le altre.= La funzione intuizione che porta alla coscienza ,con il rispettivo significante, il principio maschile e il principio femminile.