Un giorno C.G. Jung passeggiava pensoso lungo le rive del lago di Lugano (se non ricordo male il riferimento) riflettendo su un simbolo che molto lo intrigava in quel periodo:il simbolo del pesce.
Cammina cammina e vede ora qua ora là dei pesci morti sulle rive del lago.
Non ci fa caso più di tanto e va avanti.
Finalmente dopo qualche giorno riesce ad intuire il significato del simbolo e gli ritorna in mente l’episodio dei pesci morti.
E da qui comincia a fondare la sua teoria della sincronicità:Quando è in corso un processo di crescita psichica può accadere che si verifichino nell’ambito dell’individuo degli eventi reali assolutamente inspiegabili i quali hanno però un significato identico (e sincronico) con un qualche evento psichico in quel momento in atto nella psiche dell’individuo (per esempio un sogno non ancora interpretato).
A tal proposito viene un giorno da me una amica , che ha a suo tempo fatto terapia e, come me, ha da tempo intrapreso un percorso di autoanalisi .
Viene per raccontarmi un evento che ha vissuto e che l’ha infastidita quest’estate.
La donna abita in una casa con giardino dal quale si esce e al quale si accede grazie ad un cancello motorizzato comandato da un telecomando.
Un giorno clicca il telecomando per uscire ,il motore parte, ma il cancello non si apre. Lei allora gli dà un energico strattone ed il cancello comincia a muoversi e si apre.
Esce, clicca ed il cancello si rinchiude.
Rientra dopo qualche ora clicca per aprire ed il cancello fa lo stesso scherzo. Altro strattone e si apre.
Entra nel giardino clicca per rinchiudere ed il cancello e quello si rinchiude senza fare storie.
Mi dice la donna che la cosa si è ripetuta per qualche settimana e poi non si è più verificata..
Boh!.
La donna nel corso della sua autoanalisi ha scoperto in sé una notevole capacità intuitiva che l’ha ovviamente aiutata a comprendere il significato dei propri sogni ed, occasionalmente , dei sogni di qualcun altro.
Mentre mi racconta ‘sta storia del cancello si ferma un attimo, si dà una gran pacca alla fronte ed esclama :Ma che scema sono, è un fenomeno di sincronicità !!..
E ne snocciola il significato appena intuito: (segue)