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La castrazione (fisica) degli animali domestici fa perdere ad essi la loro reale natura e li rende compatibili alle (discutibili) esigenze dell’ambiente umano nel quale si trovano a vivere.

In altri termini fa loro perdere in gran parte la loro reale natura animale e li antropomorfizza.

Cioè li adatta e li rende adatti all’ambiente umano .

Esattamente come succede con i bambini.

La loro  castrazione , questa volta psichica operata dall’ambiente parentale infantile, fa perdere a quei  piccoli esseri umani la loro reale natura di umani e li rende compatibili alle (più che discutibili) esigenze psichiche di quell’ambito.

In questi casi più che antropomorfizzarli li cloroformizza psichicamente costruendo così una specie di bomba ad orologeria vivente che prima o dopo distruggerà lentamente la vita dell’individuo stesso oppure di altro o di altri esseri viventi oltre che dell’ambiente nel quale esso si troverà a vivere.

Una bomba ad orologeria vivente che odia, inconsapevolmente, sé stesso , la vita e l’umanità.