Il punto assolutamente centrale dei processi di crescita psichica è lo sviluppo della funzione intuizione, della capacità cioè della coscienza (e quindi non necessariamente dell’ego) di riuscire ad interpretare autonomamente i sogni.
Mentre i sistemi scolastici di tutto il mondo ci dicono come sia possibile sviluppare la funzione razionale nessuno sa come sia possibile sviluppare nei bambini e nelle bambine, nei ragazzi e nelle ragazze , negli uomini e nelle donne la loro capacità intuitiva.
Nella storia degli uomini esiste una vasta produzione letteraria che si aggira attorno questo problema senza che nessuno però spieghi il come fare.
Se esaminiamo per esempio i “Misteri Eleusini” si comprende benissimo che i vari riti di iniziazione in essi illustrati sono rappresentazioni simboliche di altrettanti percorsi di crescita psichica ma quali metodi utilizzare per sviluppare la capacità intuitiva (che anche nei “Misteri” è costantemente richiamata come uno degli strumenti necessari ai riti di iniziazione) ) è appunto un mistero.
Lo stesso dicasi per i processi alchemici e per la tante pratiche , tese tutte allo stesso scopo, provenienti dalle culture orientali.
Quello che è comune a tutte le pratiche in Oriente come in Occidente, le quali in un modo o nell’altro tendono a favorire la crescita psichica, è la costante presenza, in assistenza a queste pratiche, di un “maestro”, di un “guru”, di uno “sciamano”, di un “yogi” ecc.
E la psicoanalisi, moderna pratica di iniziazione tesa a favorire quel processo , non fa eccezione.
Tanto che viene da pensare che la tecnica giusta allo scopo di favorire nell’iniziando lo sviluppo della capacità intuitiva sia l’emulazione.
Ancorchè inconsapevole sia da parte del docente che da parte del discente.
Cioè il contatto ed il rapporto costante e ripetuto tra l’iniziando stesso e un altro individuo , il quale avendo sviluppato in sé un processo di crescita completo sia in grado, grazie a quel rapporto , di in qualche modo avviare il soggetto sulla strada della crescita.
Del resto ad insegnarci che il metodo giusto è esattamente quello ce lo dice l’osservazione dei processi di apprendimento degli animali a S.N.C. sviluppato che ogni specie istintivamente mette in campo subito dopo la nascita nei confronti dei propri cuccioli.
E se esistessero genitori che avessero , consapevolmente o meno, sviluppato in loro stessi un processo di crescita psichica completo nulla ci sarebbe da insegnare a costoro.
Sarebbe infatti sufficiente, per assicurare ai rispettivi figli un percorso di crescita psichica completa , il solo e semplice percorso di cure amorevoli istintive e naturali nei confronti di quei figli , cure affidate all’istinto materno ed all’istinto paterno..