17/8/09
Il manuale delle giovani marmotte.
L’individuo dissociato è un individuo la cui coscienza ha perso o non mai avuto rapporti di comunicazione con i contenuti dell’inconscio e di essi non mai ha integrato nulla nel corso del proprio sviluppo psichico.
L’unica fonte di conoscenza di quella coscienza è la realtà sensibile e perciò da questa realtà essa trae spunti e sollecitazioni.
Essa (e l’individuo con essa) è perciò esposta indifesa ai continui sballottamenti cui quella realtà, in forma random, la espone e di tale individuo ben si può dire che è come “nave senza nocchiero in gran tempesta”.
Ed infatti la tempesta di sollecitazioni a cui la realtà sottopone la coscienza la rendono vittima di questa realtà e rendono l’individuo sempre più alieno da sé fino a renderlo folle esattamente come quella realtà. Lo rendono specchio inerte ed indifeso di essa.
Quali siano le molteplici conseguenze dello stato dissociativo si può accertare in una sinossi che di quelle conseguenze fa un catalogo pressochè infinito.Si tratta del DSM IV vero e proprio “manuale del piccolo psicologo” a simiglianza del manuale delle giovani marmotte di Disneyana memoria.