La maggior parte delle persone è stabilizzata nella propria condizione psichica (quale che essa sia). Essi sono cioè in una condizione psichica assolutamente statica.
Coloro invece che sono in terapia analitica o in autoanalisi sono su un sentiero di continuo mutamento psichico.
Grazie al dialogo terapeutico, alla interpretazione dei simboli onirici e dei comportamenti la psiche dell’individuo evolve e muta verso la coscienza di sé.
E l’individuo che percorre il sentiero del proprio mutamento psichico, avendo sviluppato la propria capacità intuitiva, prima o dopo incontra i fenomeni di sincronicità.
E’ facile dedurre che i fenomeni di sincronicità e gli eventi significativi del proprio ambito sono attivati proprio dal mutamento.
La condizione psichica statica, immota, non genera alcunchè in questo campo.
Il mutamento invece attiva per vie più o meno misteriose fenomeni sincronici, eventi significativi , interazioni tra psiche ed apparati elettronici, interazioni tra inconscio umano ed inconscio animale.
Quando si percorre il sentiero del proprio mutamento occorre prepararsi a questi fenomeni insoliti che un individuo razionale considererebbe strani oppure insignificanti coincidenze oppure frutto di una visione delirante.
Colui che osserva sé stesso ed il mondo ogni volta che incontra questi fenomeni “strani” e cerca di interpretarne il senso (al di fuori di ogni ambito mistico o paranormale) deve continuamente coltivare in sé il seme del dubbio,ancorarsi alle proprie conoscenze scientifiche e chiedersi ogni volta se quella interpretazione non sia in tutto o in parte delirante