Dice un sogno: “Madre e figlia litigano violentemente e vengono alle mani. Un uomo se ne sta per conto suo ma sta dalla parte della figlia. C’è anche un’altra donna la quale assiste stupefatta a questa cosa.”
Il sogno rappresenta il feroce conflitto interpersonale tra la Persona A e la Persona B o per essere più precisi tra la coscienza castrante (la madre) della Persona A e la coscienza anale ed infantile (la figlia) della Persona B (I rispettivi generi di appartenenza non hanno qui alcuna importanza).
L’uomo che assiste e parteggia per la figlia rappresenta il Sé (peraltro impotente) della persona B.
La coscienza anale ed infantile di quest’ultima persona , integrata nella sua coscienza, è comunque un contenuto istintuale dell’inconscio e del Sé (e quindi è ovvio che quest’ultimo parteggi per la “figlia”).
Al feroce conflitto assiste una donna , la coscienza dell’osservatore , che a quel conflitto ha effettivamente "assistito".