Ieri mattina al mercato una ragazza aveva scritto con un pennarello sul suo petto, visibile grazie all’ampia scollatura,: “Occorre superare il limite del cielo”.
Le ho detto che mi pareva un progetto alquanto ambizioso.
In realtà io penso che basterebbe che ciascuno di noi lascasse il mondo un tantino migliore rispetto a come lo ha trovato.
Sarò sicuramente immodesto ma io credo che con questo lavoro nel mio piccolo un pochino io ci sono riuscito.