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Ogni informazione genetica del Sè, memorizzata nella parte del DNA destinata alla crescita psichica, ha a sua disposizione due percorsi possibili:

A.  Passare l'informazione del Sè nell'inconscio ed "attraversarlo", grazie alla funzione onirica. Quando il corrispondente simbolo che la rappresenta viene intercettata dalla funzione onirica essa la trasforma in significato e la alloca nella coscienza. Sempre che la coscienza dissociata o peggio il suo complesso di castrazione non ne impedisca non solo l'accesso alla coscienza ma perfino il transito verso l'inconscio.

B.  Ove il transito verso l'inconscio fosse impedito come suddetto l'informazione genetica del Sè viene continuamente sovraeccitata e la informazione quantistica indotta dai suoi mutamenti quantici segue il percorso indicato dagli elettroni di coppia (la cometa), sulla base del significato di quella informazione, fino all'organo bersaglio.

Nelle cui cellule quel significato si incarnerà nel cancro.

Il fatto che esistano diverse varietà di forme tumorali potrebbe dipendere dalla pluralità di significati che ciascuna informazione genetica del Sè esprime.

In altra parte di questo lavoro ho ipotizzato che quando le cellule cancerose siano particolarmente AVIDE di glucosio (cosa che accelera la loro crescita e la loro proliferazione ciò potrebbe significare che le informazioni genetiche del Sè "represse" e sovraeccitate, che in quelle cellule hanno indotto la patologia, siano informazioni genetiche relative al cervello.

                                   (scritto il 14/1/25)