Il complesso di castrazione , nella sua lenta crescita nella psiche (la cui coscienza è stata costretta alla dissociazione fin da subito dopo la nascita) acquista ad ogni nuovo innalzamento libidico nell'inconscio, a causa di nuovi afflussi di significati del Sè (come al solito impossibilitati ad entrare nella coscienza), sempre maggiore potenza .
Con il passare del tempo tenderà a determinare patologie sempre più severe fino alle neoplasie.
Le quali di quel complesso , distruttivo ed auto distruttivo, sono esplicita rappresentazione simbolica.
E la potenza raggiunta da quel complesso è correlata alla gravità della patologia che esso produce.
Quel complesso induce nella coscienza una sindrome che potremmo definire “del dio malevolo” in quanto essa può indurre un senso di potenza incontrollato.
Se esso deborda ed attinge la capacità di volizione l' individuo svilupperà particolare malvagità ed indole criminale e crudele.
Il sentimento di potenza lo indurrà a ritenere di potere ferire , uccidere e distruggere impunemente al di sopra di ogni legge umana.
Com’è evidente è dei nazisti che qui si sta descrivendo , dei nazisti e delle altre varietà di simile disumanità.