La condizione di incoscienza e la dissociazione da sé parrebbero essere nella realtà della psiche una sorta indifferenziazione tra l’inconscio ed i suoi contenuti e la coscienza e le sue funzioni.
In conseguenza di ciò le funzioni della coscienza non riescono a distinguere tra realtà e proiezioni dei contenuti inconsci.
Viene di conseguenza alterata, in maniera più o meno grave, sia la percezione sensoriale dell’ambiente sia la percezione e la capacità di percezione di sé e dei propri sentimenti ed emozioni sia la capacità di capire sé stessi, gli altri ed il mondo in genere.
Il processo di crescita contribuisce a risolvere questa condizione di indifferenziazione psichica restituendo lentamente l’inconscio e la coscienza alle sue naturali funzioni ,ai suoi naturali e normali modi di essere.
Il superamento della indifferenziazione e la conquista della differenziazione potrebbe anche definirsi come il risultato di un processo di individuazione.
Un processo che consente anche all’individuo di distinguere la realtà dalle proprie innumerevoli proiezioni illusionistiche.