La condizione di incoscienza e la dissociazione da sé parrebbero essere nella realtà della psiche una sorta indifferenziazione tra l’inconscio ed i suoi contenuti e la coscienza e le sue funzioni.

In conseguenza di ciò le funzioni della coscienza non riescono a distinguere tra realtà e proiezioni dei contenuti inconsci.

Viene di conseguenza alterata, in maniera più o meno grave,  sia la percezione sensoriale dell’ambiente sia la percezione e la capacità di percezione di sé e dei propri sentimenti ed emozioni sia la capacità di capire sé stessi, gli altri ed il mondo in genere.

Il processo di crescita contribuisce a risolvere questa condizione di indifferenziazione psichica restituendo lentamente l’inconscio e la coscienza  alle sue naturali funzioni ,ai suoi naturali e normali modi di essere.

Il superamento della indifferenziazione e la conquista della differenziazione potrebbe anche definirsi come il risultato di un processo di individuazione.

Un processo che consente anche all’individuo di distinguere la realtà dalle proprie innumerevoli proiezioni illusionistiche.

 

 

Torna alla home page    Torna all'indice n.9 (anno 2013)